Una serie di casi di ferite acute trattate con Luce Blu
Titolo: A case series of acute wounds treated with Blue Light
Autori: Ricci E., Pittarello M., Ricci A.P.
Paper poster PP002, EWMA 2023, Milan.
Link: EWMA_2023_PP002
L’obiettivo dello studio era la valutazione di un dispositivo per la fotobiomodulazione, basato sull’uso della luce blu, per il trattamento di lesioni acute a rischio di diventare croniche.
Sono stati arruolati 15 pazienti con ferita acuta, da trauma o deiscenze chirurgica, a rischio di diventare croniche, a causa di patologie sottostanti. L’analisi è stata condotta su un singolo parametro: la riduzione dell’area. I pazienti sono stati trattati con medicazioni avanzate per un periodo iniziale di osservazione di 4 settimane (run-in). In un secondo periodo di 4 settimane, sono stati sottoposti ad un trattamento con luce blu settimanale di 120 secondi. Infine, sono stati osservati per altre 4 settimane.
Alla fine del periodo di 12 settimane è stata registrata la risoluzione di tutte le lesioni trattate. Al termine delle 4 settimane di trattamento è stata ottenuta la risoluzione di 7 lesioni (46,7%), a 6 settimane sono state ottenute 13 guarigioni (86,7%). La riduzione media dell’area è stata del 10,6% alla fine del periodo di osservazione iniziale (run-in, T-28-T0) e del 71% alla fine delle 4 settimane di trattamento con Luce Blu (T0-T28) .
Secondo gli Autori, il dispositivo è risultato essere efficace nel prevenire la cronicità e accelerare la riparazione. Ulteriori studi saranno necessari per confermare i risultati di questa osservazione clinica.