Un nuovo libro spiega la fototerapia nella cura delle ferite
Pubblicato da Springer un nuovo libro sulla gestione delle ferite “Pearls and Pitfalls in Skin Ulcer Management”. Nel capitolo dedicato alla Fototerapia, Fabrizio Malan – Chirurgia Plastica e Ricostruttiva della Città della Salute, Torino, Italia – fornisce una chiara spiegazione delle diverse terapie basate sulla luce oggi disponibili nella cura delle ferite. Secondo l’Autore, la Fotobiomodulazione con luce blu, una terapia in grado di stimolare la transizione della fase infiammatoria, può contribuire alla risoluzione di ferite con un processo di guarigione rallentato o fermo, un importante problema medico-sanitario, visti gli elevati costi di gestione e la scarsa qualità di vita dei pazienti affetti da questo problema. La possibilità di utilizzare la Fotobiomodulazione a livello ambulatoriale è sicuramente un vantaggio, come lo sono la produzione di rifiuti quasi nulla, che si traduce in significativi vantaggi ambientali ed economici, e il costo relativamente basso dei trattamenti.
Malan, F. (2023). Phototherapy in Wound Care. In: Maruccia, M., Papa, G., Ricci, E., Giudice, G. (eds) Pearls and Pitfalls in Skin Ulcer Management. Springer, Cham. https://doi.org/10.1007/978-3-031-45453-0_16