Luce Blu per le ferite croniche
Pubblicata la prima revisione della letteratura scientifica sulla terapia
La prima revisione sistematica che esamina gli effetti fisiologici sul tessuto cutaneo della luce blu e le sue evidenze cliniche, è stata pubblicata sulla rivista Wounds. L’articolo “Blue light therapy in the management of chronic wounds: a narrative review of its physiological basis and clinical evidence” di Daniel Zang, Adriel Song Wei Leong e Gabrielle McMullin riporta che la terapia con luce blu è sicura, ben tollerata ed efficace se usata alle dosi raccomandate. Con maggiori evidenze a sostegno del suo uso, gli Autori prevedono che l’utilizzo della luce blu in aggiunta allo standard di cura sarà un’opzione terapeutica di elezione. La luce blu come terapia ha protocolli di trattamento chiari che non sono invasivi, ben tollerati, richiedono poco tempo e possono essere facilmente standardizzati con una minima formazione.
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