Luce Blu, una terapia per supportare la ricostruzione cutanea
Nel documento dell’European Wound Management Association (EWMA) “New Technologies for Tissue Replacement”, la Fotobiomodulazione con Luce Blu è menzionata come una delle terapie promettenti per supportare la ricostruzione dei tessuti con trapianto di cute o con sostituti dermici, in chirurgia plastica e nelle perdite di sostanza cutanea. La Luce Blu ha mostrato un effetto positivo in termini di diminuzione dell’infiammazione e della rigenerazione dei tessuti, in diversi ambiti clinici che variano dalle ulcere venose e ulcere da pressione a lesioni infiammatorie e ustioni. Secondo gli Autori gli effetti antinfiammatori, l’aumento della sintesi e deposizione di collagene, la neo-angiogenesi e la modulazione dell’attività dei fibroblasti sono i cambiamenti promossi dalla Luce Blu che sono più direttamente coinvolti nella riparazione del tessuto cutaneo.
Per leggere il documento: https://bit.ly/3wZRLKf